Scenari di cinema migrante
Il fenomeno sociale dell’emigrazione, flusso che ha assunto da tempo dimensioni globali, rivela le contraddizioni e le ipocrisie dell’attuale epoca globalizzata.
Accettazione/rifiuto, integrazione/emarginazione, solidarietà/porte in faccia, aiuti umanitari/violenza. L’elenco delle reazioni possibili all’arrivo dei migranti e al loro insediamento nel Paese scelto potrebbe continuare, seguito dai ragionamenti relativi al loro impiego nel mondo del lavoro ad esempio o sull’utilità di intavolare trattative, quando possibili, con i Governi dei paesi di provenienza”.
Per questa rassegna sono stati selezionati film che forniscono ritratti toccanti nel loro realismo, cogliendo le motivazioni profonde che spingono le persone lontano dalla loro famiglia e dalla loro terra di origine.
Amelia – Sala F. Boccarini
8 febbraio, ore 21.00
Welcome
Un film di Philippe Lioret
9 febbraio – ore 21.00
Nuovomondo
Un film di Emanuele Crialese
10 febbraio – 18.30
Il Volo
Un film di Wim Wenders
(Italia, 2010)
L‘ultimo film di Wim Wenders non è ancora non distribuito in Italia; con Ben Gazzara, Salvatore Fiore, Giacomo Battaglia e la partecipazione straordinaria di Luca Zingaretti.
“Il grande regista tedesco è sceso circa due anni fa tra i rifugiati della Locride, nella Calabria che ha aperto le proprie case ai profughi di tutto il mondo; ha incontrato un bambino afgano; ne ha tratto un bellissimo e toccante documentario, che racconta un luogo dove l’accoglienza è una possibilità concreta: a Riace e Caulonia.
Presenterà il film e parteciperà al dibattito dopo la proiezione Claudio Gabriele, produttore esecutivo di Wim Wenders in Italia.
Interverrà anche Teresa Di Lernia, assessore alle Politiche Sociali, Integrazione e Immigrazione del Comune di Amelia.