Giuseppe Ferrara: rassegna monografica

Responsabilità civile, testimonianza, denuncia: l’impegno artistico di un grande regista italiano

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Arriva ad Amelia il grande regista Giuseppe Ferrara, cui Oltre il Visibile dedica una piccola ma significativa rassegna monografica di 3 giorni (26-27-28 ottobre) c/o la Sala Boccarini (P.zza Augusto Vera), con inizio alle ore 21.00 (entrata con tessera e sottoscrizione).

Giuseppe Ferrara è uno dei pochi veramente grandi registi italiani, da sempre impegnato nell’indagare attraverso il linguaggio cinematografico gli eventi più scomodi della storia italiana.

Oltre il Visibile ha ritenuto quasi doveroso dedicargli quest’anno, in cui ha compiuto gli ottanta, un omaggio alla sua lunga carriera.

Ferrara ha realizzato documentari cinematografici, lungometraggi a soggetto e programmi sia per la Rai che per le Tv private. Ha insegnato in scuole di cinema e realizzato programmi didattici sul cinema. Ha diretto più di cento documentari, numerosi programmi televisivi, e dal 1970, i film, alcuni dei quali, tra i più significativi, sono stati scelti per la Rassegna.

Ha conseguito inoltre numerosi riconoscimenti, partecipando ai Festival di Venezia, Berlino, Montreal, Valencia, Mosca, ecc.

Documentarista, saggista e critico cinematografico prima che regista, si segnala per il costante impegno civile.

Nel 1970 realizza Il sasso in bocca (la sua prima opera, in programma venerdì 26), delineando una storia della mafia del dopoguerra e delle sue connivenze politiche, che fa convivere documenti d’archivio, spezzoni di film e ricostruzioni di fatti di cronaca.

Il caso Moro (1986), che sarà proiettato sabato 27, è la cronaca dei 55 giorni del sequestro e della morte di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, ucciso dalle Brigate Rosse: il grottesco di via Gradoli, le vili interpretazioni delle lettere, l’inefficacia dei servizi, la P2, il partito della fermezza. Nel ruolo principale Volonté è encomiabile per misura e aderenza al personaggio dello statista.

Infine, nel suo ultimo film (Guido che sfidò le brigate rosse, 2007), in programma per domenica 27, Giuseppe Ferrara fa luce sul caso Guido Rossa, il sindacalista genovese ucciso dalle BR nel 1979. Una storia che rischiava di essere dimenticata se non fosse stato per il coraggio del regista toscano che con pochi mezzi e andando incontro a infiniti ostacoli è riuscito a portare questo film sugli schermi.

 Il regista introdurrà i film e parteciperà al dibattito dopo la proiezione

Per l’occasione sarà allestito anche un banchetto-mostra, dove poter consultare e comprare film e libri sul cinema. Qui di seguito il programma dettagliato.

 Amelia, Sala Boccarini (P.zza Augusto Vera, 10)

venerdì 26 ottobre – ore 21.00

Il sasso in bocca (Italia, 1970)

La proiezione sarà preceduta (a partire dalle ore 20.00) da una cena bioveg a cura di az. agr. ControPodere

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sabato 27 ottobre, ore 21.00

Il caso Moro (Italia, 1986)

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domenica 28 ottobre, ore 21.00

Guido che sfidò le brigate rosse (Italia, 2007)

 

Entrata con tessera e sottoscrizione

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G. Ferrara