Cinema contemporaneo e mondo presente
Il cinema è lo sguardo che manifesta sé stesso come tensione verso altri orizzonti: per sperimentare differenti linguaggi e possibilità espressive; per creare nuovi significati e energie emotive; per portarci via.
I film selezionati assecondano l’irrequietudine e l’eterogeneità che sono proprie del cinema, evitando dunque di trattarlo come un’isola remota e disabitata, ma, al contrario, considerandolo come un territorio di scambi con altre forme di sapere e di immaginario.
Il cinema non può essere separato nemmeno dagli “spettatori”: perché, al pari delle altre arti, continua a vivere quando può dialogare con l’esperienza di tutti.
Amelia (TR)
Arena Chiostro di San Francesco
P.zza Augusto Vera, 10
Venerdì 8 luglio – ore 21.30
DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES
Un film di Jaco Van Dormael
Con Pili Groyne, Benoît Poelvoorde, Catherine Deneuve, François Damiens, Yolande Moreau
durata 113 min. – Lussemburgo, Francia, Belgio 2015 – v.o.sott.it.
“Dio esiste e vive a Bruxelles. Appartamento tre camere con cucina e lavanderia, senza una porta d’entrata e d’uscita. Si è parlato molto di sua figlia, ma poco di sua figlia. Sua figlia sono io”.
Non è facile essere la figlia di Dio. Ea, undici anni, lo sa bene: suo padre – anzi suo Padre – è odioso e antipatico e passa le giornate a rendere miserabile l’esistenza degli uomini. Una situazione che non può andare avanti, ma come risolverla?
Dopo l’ennesimo litigio Ea scende tra gli uomini per scrivere un Nuovo Testamento che ci permetta di cercare la nostra felicità. Ma, prima di andarsene, usa il computer del Padre per liberarci dalla più grande delle nostre paure inviando a ciascun essere umano un sms con la data della propria morte.
La pellicola è stata designata come film rappresentante il cinema belga alla selezione per l’Oscar al miglior film straniero 2016.
“Un’opera che muove al riso e al pianto e ha gli strumenti emozionali per diventare oggetto di inesauribile passione” (Marzia Gandolfi, MyMovies)
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Sabato 9 luglio – ore 21.30
LA FAMIGLIA BÉLIER
Un film di Eric Lartigau
Con Karin Viard, François Damiens, Eric Elmosnino, Louane Emera, Roxane Duran
durata 100 min. – Francia 2014 – v.o.sott.it.
Nella famiglia Bélier sono tutti sordi, tranne Paula, la figlia di16 anni. Paula è un’interprete indispensabile per i suoi genitori tutti i giorni, in particolare per il funzionamento della fattoria di famiglia. Un giorno, spinta dalla sua insegnante di musica che ha scoperto il suo talento per il canto, decide di prepararsi per il concorso di Radio France. Una scelta di vita che significherebbe per lei l’allontanamento dalla sua famiglia e una transizione inevitabile verso l’età adulta.
Credo che la famiglia sia un soggetto universale. È un tema che mi piace e mi interessa, poiché è il luogo dove nascono tutte le emozioni primarie, le sensazioni animali. Adoro esplorarlo. Le risate e le lacrime, l’ingiustizia provata da qualcuno confrontata con la verità sentita da qualcun altro. Il regista Eric Lartigau
“Brillante commedia francese supportata da una sceneggiatura solida, che mescola con perfetta misura umorismo, lacrime, disfunzioni, pregiudizi e canzoni”. (MyMovies)
Premio Salamandre d’or (Premio del pubblico) al Sarlat Film Festival nel novembre 2014
Louane Emera è la protagonista del film La Famiglia Bélier …
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NOTE
Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione
Graph Roberta Boccacci
L’arena cinematografica estiva si avvale del contributo di:
Storie (Vintage, usato scelto e altri sentimenti)
Nuovo Atelier Il Piumaccio
Porcelli Tavern
Panetteria Da Patrizia
Galleria Perotti
Tecnograph Copisteria
BWEB Informatica
Vittoria Assicurazioni
Corner bevande a cura di: Unicoop Tirreno Amelia