Ad Amelia il doc sullo yogi che negli anni Venti ha introdotto la meditazione nel mondo occidentale
“I vostri due occhi fisici vi inducono erroneamente a pensare che questo mondo di dualità sia reale. Aprite il vostro occhio spirituale e vedete la vostra forma invisibile. Se, nel silenzio interiore, il vostro occhio spirituale è aperto, l’invisibile diviene visibile”.
Amelia (TR)
Sala comunale F. Boccarini
P.zza Augusto Vera, 10
Domenica 20 marzo – ore 17.30
In collaborazione con Cineama
AWAKE. THE LIFE OF YOGANANDA
Un film di Paola di Florio, Lisa Leeman
USA, 2014, 87 min. – v.o.sott.it.
Intervento di Dominique Smersu, Dottoressa in Psicologia e Insegnante di Iyengar Yoga: “Cambia i tuoi pensieri per cambiare te stesso – Paramahansa Yogananda“
Questo film-documentario racconta la vita e gli insegnamenti di Paramahansa Yogananda, autore del celebre “Autobiografia di uno Yogi”, un classico della letteratura spirituale che ha venduto milioni di copie in tutto il mondo e che ancora oggi costituisce un riferimento essenziale per ricercatori spirituali, filosofi e cultori dello yoga.
L’Autobiografia era l’unico libro presente nell’iPad di Steve Jobs, il quale dispose che ne fossero distribuite 800 copie alle personalità che avrebbero partecipato al suo funerale. È stato anche il libro che ha introdotto al misticismo orientale George Harrison, Russell Simmons e innumerevoli yogi. Dando un’impronta personale alla ricerca del cammino iniziatico e condividendo le battaglie interiori affrontate sul sentiero spirituale, Yogananda ha reso accessibili quegli antichi insegnamenti a un pubblico moderno, attirando molti seguaci e aiutando milioni di ricercatori spirituali di oggi a volgere l’attenzione alla propria vita interiore, respingendo le tentazioni materialistiche per giungere alla realizzazione del Sé.
Il film, girato in tre anni, con la partecipazione di 30 paesi, esplora il mondo dello yoga, antico e moderno, orientale e occidentale. Se è vero che il materiale d’archivio sulla vita di Yogananda (morto nel 1952) costituisce l’ossatura della narrazione, il film va però oltre i confini di una tradizionale biografia. Le sequenze includono stralci di interviste, immagini metaforiche e ricostruzioni sceniche, e ci conducono dai luoghi di pellegrinaggio dell’India alla Divinity School dell’Università di Harvard, come pure ai suoi sofisticati laboratori di fisica, dal Centro di Scienza e Spiritualità dell’Università della Pennsylvania al Chopra Center di Carlsbad, in California.
Evocando il viaggio dell’anima che cerca di farsi strada tra gli ostacoli dell’ego e dell’illusione del mondo materiale, il film ci fa vivere un’esperienza di immersione nel regno dell’invisibile.
È, in ultima analisi, la storia del genere umano: la lotta universale di ogni creatura per liberarsi dalla sofferenza e per trovare la felicità durevole.
Festival: Winner Illuminate Film Festival, Winner Maui Film Festival, Winner Conscious Life Award
NOTE
Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione
Graph Locandina del fine settimana: Roberta Boccacci