Libertà espressiva, ricerca sonora, avanguardia e contaminazione:

Art Jazz

Un progetto che fonde diversi linguaggi, che rompe le barriere e che unisce il jazz con l’elettronica e la musica etnica.

Arriva ad Amelia, c/o il Chiostro di San Francesco, Whales, opera prima dei Mistura, pubblicata dall’etichetta Emme Record Label il 7 febbraio 2019.

Il disco racchiude nel suo DNA diverse anime e prima di tutto rende omaggio a quei compositori della storia del jazz che nella loro storia hanno dato vita a nuovi linguaggi.

Artisti quali Miles Davis, John Coltrane, Wayne Shorter ed Herbie Hancock sono per i Mistura delle vere fonti di ispirazione, proprio perché durante il loro cammino hanno sempre esplorato nuovi territori unendo, fondendo e rimescolando le carte in tavola.

“Un sapore arcaico e ancestrale tessuto in falde jazzistiche che si dipanano tra l’elettronico di Miles Davis e la metafisica di John Coltrane, attraversando con lucidità formale le trame urbane e ipnotiche di Hip Hop ed Etnica”. Fabrizio Ciccarelli  (http://www.romainjazz.it)

Amelia (TR)

Chiostro di San Francesco

P.zza Augusto Vera, 10

Domenica 30 giugno – ore 21.30

Mistura, Whales

Emme Record Label, 2019

Valerio Marchetti, chitarra

Lorenzo Fontana, sax, flauti e voce

Gabriele Manzi, pianoforte e tastiere

Neney Santos, percussioni e voce

Tiziano Ribiscini, djset, elettronica e didgeridoo

La presenza e la strumentazione usata dall’ultimo componente fanno già intuire la direzione musicale intrapresa dalla band.

Essi traggono ispirazione da artisti quali Miles Davis, John Coltrane, Wayne Shorter ed Herbie Hancock in quanto esploratori di nuovi mondi, capaci di rimescolare le carte in tavola.

Ecco così che i MISTURA provano a fondere i linguaggi del jazz con la musica elettronica e con quant’altro le nuove tecnologie possano offrire. 

“MISTURA come idea della proporzione dei suoni, creatività, fluido evanescente, unione di tempo e spazio, voce che intercettiamo nell’anima dei protagonisti e che sicuramente ogni anima può (dovrebbe, potrebbe) capire”.

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Ingresso con tessera OV 2019 e sottoscrizione

Graph. roberta boccacci