La società liquida e la “frangibilità” delle identità e dei rapporti
Amore è tutto ciò che si può ancora tradire.
Andrea Pazienza, Lupi, 1984
Solo chi crede di essere amato può essere geloso, e solo chi ama può tradire.
Roland Barthes, Frammenti di un discorso amoroso, 1977
Passioni travolgenti, vite sconvolte, inganni, bugie, tradimenti. Quanti sentimenti e quante emozioni, in questi film. La vita e gli esseri umani, nel loro lato oscuro ma forse inevitabile. Possiamo fare a meno di tradirci e di tradire?
Ognuno di noi ha una vita pubblica, una privata e una segreta.
Gabriel Garcia Marquez
Amelia (TR)
SALA COMUNALE F. BOCCARINI
P.zza Augusto Vera, 10
Venerdì 14 ottobre – ore 21.00
LE VERITÀ NASCOSTE
Un film di Robert Zemeckis
Con Michelle Pfeiffer, Harrison Ford, James Remar, Miranda Otto, Katharine Towne
durata 130 min. – USA 2000 – v.o.sott.it.
New England, Stati Uniti. Il matrimonio del dottor Norman Spencer con la bellissima moglie Claire fila alla perfezione, nonostante una relazione extra coniugale consumata l’anno precedente all’insaputa della moglie. All’improvviso Claire nella loro casa comincia a sentire strane voci e a vedere l’immagine spettrale di una giovane donna. Norman all’inizio pensa che si tratti di paranoie poi si rende conto che la cosa non può essere sottovalutata.
Un thriller che tiene legati alla sedia dall’inizio alla fine. (MyMovies)
“He was the perfect husband until his one mistake followed them home” (Tagline del film)
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Sabato 15 ottobre – ore 21.00
PERFETTI SCONOSCIUTI
Un film di Paolo Genovese
Con Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea
durata 97 min. – Italia 2016
Prima del film intervento di Vincenzo Policreti, autore del libro “D’Amore Corna e Poligamia” (Dalia ed. 2016)
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio nella nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare?
Perfetti sconosciuti è un film dove tutto è il contrario di tutto, dove ognuno può raccontare la sua esperienza, può fissare dei confini tra cose giuste e sbagliate, corrette e scorrette, disdicevoli o no, parlando di vite segrete, di quello che non possiamo o non vogliamo raccontare.
Nel corso di una cena, che riunisce un gruppo di amici, la padrona di casa Eva, ad un certo punto, si dice convinta che tante coppie si lascerebbero se ogni rispettivo partner controllasse il contenuto del cellulare dell’altro. Parte così una sorta di gioco per cui tutti dovranno mettere il proprio telefono sul tavolo e accettare di leggere sms/chat o ascoltare telefonate pubblicamente. Quello che all’inizio sembra un passatempo innocente diventerà man mano un gioco al massacro e si scoprirà che non sempre conosciamo le persone così bene come pensiamo.
[VINCENZO POLICRETI. Avvocato, psicologo e psicoterapeuta, ha pubblicato racconti su Amica e Via!, è stato collaboratore de La Giustizia, Edizioni locali, Diario de Paranà (Argentina). È docente di Discipline giuridiche ed economiche e di Psicologia, e autore di Mente, vecchiaia, educazione (ed. 50 & più, 1991). Innamorato del teatro fin da bambino, al punto di essere saltuariamente anche un passabile attore, è autore di lavori teatrali come Nera Marmora: l’usignolo, la gabbia, l’addio, Carmen Story e Turandot my love, rappresentati con successo. Ha scritto il romanzo Il ladro e la verità (Ed. Projecta – Thyrus 2007) tratto da un suo caso clinico. D’amore, corna e poligamia è il suo secondo romanzo, tratto anch’esso da un caso reale. Lavora come psicoterapeuta nel proprio studio privato a Terni.]
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Domenica 16 ottobre – ore 18.00
REVOLUTIONARY ROAD
Un film di Sam Mendes
Con Kate Winslet, Leonardo DiCaprio, Kathryn Hahn, David Harbour, Ryan Simpkins.
durata 119 min. – USA, Gran Bretagna 2008 – v.o.sott.it.
1955: Frank e April Wheeler sono una giovane coppia del Connecticut, che abita nel quartiere residenziale di Revolutionary Hill. I due si sentono molto diversi dall’ambiente borghese e conformista che pare caratterizzare il loro vicinato, ma la loro vita è tutt’altro che perfetta: April sogna di diventare un’attrice affermata e trasferirsi a Parigi, mentre Frank sopporta un lavoro che detesta solo grazie all’aiuto della bottiglia e alla relazione clandestina che ha con una collega. Oppressi da un mondo basato su ipocrisie e conformismi, April e Frank dovranno affrontare il naufragio del loro matrimonio, che affonda in un mare di astio e recriminazioni.
Francois Truffaut si arrabbiava a sentire “l’assioma secondo il quale succede ai film quello che succede alle maionesi: riescono o non riescono”. Spiace contraddirlo, ma Revolutionary road è un film perfettamente “riuscito”; nel senso che tutto contribuisce a farne un capolavoro, dalla direzione perfettamente calibrata e funzionale al racconto, alle interpretazioni (“moderne”, ma che si amalgamano benissimo con il classicismo della regia), fino alla partitura musicale del grande Thomas Newman, capace di far crescere nello spettatore un’angoscia inconsapevole in previsione degli eventi che verranno a giustificarla. Roberto Nepoti, La Repubblica
Chi le ha stabilite queste regole? (April)
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Venerdì 21 ottobre – ore 21.00
LUNA DI FIELE
Un film di Roman Polanski
Con Kristin Scott Thomas, Peter Coyote, Hugh Grant, Emmanuelle Seigner, Victor Banerjee
durata 139 min. – Francia, Gran Bretagna 1992 – v.o.sott.it.
Dal romanzo di Pasla Brukner. Due coppie si incontrano su una nave in crociera per l’India: Nigel e Fiona, Oscar e Mimì. Nigel è un manager piuttosto convenzionale; sua moglie sembrerebbe la sua perfetta omologa, almeno in apparenza. Oscar è su una sedia a rotelle: è un cinico e depravato scrittore americano fallito che vive a Parigi. Mimì è bellissima, parigina e magica, fa sparire le altre donne. Oscar si accorge che Nigel mira a sua moglie e lo incoraggia, ma “in cambio” dovrà ascoltare tutta la sua storia, come fosse un analista.
Ogni rapporto tra uomo e donna, anche se armonioso, ha in se il seme della farsa o della tragedia. (Peter Coyote)
Non avevo lasciato Mimi per una donna in particolare, l’avevo barattata per l’intero genere femminile. (Peter Coyote)
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Sabato 22 ottobre – ore 21.00
L’AMORE BUGIARDO – GONE GIRL
Un film di David Fincher
Con Ben Affleck, Rosamund Pike, Neil Patrick Harris, Tyler Perry, Kim Dickens
durata 145 min. – USA 2014 – v.o.sott.it.
Tratto dal bestseller di Gillian Flynn, il thriller vede protagonista Nick Dunne, un uomo che decide di tornare nella sua città natale per aprire un bar. Poco dopo, nel giorno del quinto anniversario del loro matrimonio, sua moglie scompare misteriosamente e Nick diventa il sospettato numero uno della sua sparizione.
Una commedia esistenzialista e bicefala che alterna i punti di vista e rivela il grado zero di una coppia e di un matrimonio dominato dalla paura, il sospetto, il tradimento, il rimorso, la rivalsa. Marzia Gandolfi, MyMovies
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Domenica 23 ottobre – ore 18.00
SLIDING DOORS
Un film di Peter Howitt
Con Gwyneth Paltrow, John Hannah, John Lynch, Jeanne Tripplehorn, Zara Turner
durata 99 min. – USA 1997 – v.o.sott.it.
Helen è una giovane donna che vive a Londra col suo compagno e ha un lavoro nelle Pubbliche Relazioni. Tuttavia, la sua vita è destinata a cambiare nell’arco di poche ore ma, anche se questo cambiamento è da ricondurre ad un’unica motivazione, non altrettanto univoco pare essere il suo Destino…
Il film prende spunto da un’idea del regista polacco Krzysztof Kieślowski, che aveva trattato il tema del destino nel suo film del 1981 Destino cieco.
– Ehi bellezza, che fai quando non servi hamburger di mucca pazza qui dentro?
– Dunque, vediamo un po’. Mi alzo alle 7 e 30 del mattino, preparo e consegno panini nel West End tutto il giorno, prima di venire qui intorno alle 18 per finire a mezzanotte. Dopodiché se mi resta un po’ di energia faccio un pompino al mio fidanzato. Ci vuole anche la maionese?
[La cameriera Gwyneth Paltrow serve un hamburger a un cliente che tenta di abbordarla]
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NOTE
Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione
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Senza l’esperienza del tradimento, né fiducia né perdono acquisterebbero piena realtà. Il tradimento è il lato oscuro dell’una e dell’altro, ciò che conferisce loro significato, ciò che li rende possibili. (James Hillmann)
Quando si è innamorati si comincia sempre con l’ingannare se stessi, e si finisce con l’ingannare gli altri. Questo è ciò che il mondo chiama amore. (Oscar Wilde)
Il tradimento appartiene all’amore come il giorno alla notte. (Umberto Galimberti)
Non esiste il tradito, il traditore, il giusto e l’empio, esiste l’amore finché dura e la città finché non crolla. (Erri de Luca)
I “legami umani” sono stati sostituiti dalle “connessioni”. Mentre i legami richiedono impegno, “connettere” e “disconnettere” è un gioco da bambini. (Zygmunt Bauman)
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Locandina a cura di Luigia Stefanucci