Niente è reale, tutto è possibile: cosa sarebbe stata la mia vita se …
I Am mr Nobody, the Man who Doesn’t Exist
Non puoi tornare indietro, ecco perché è difficile scegliere. [Nemo, neminis, dal latino, Nessuno].
E allora, lasciamoci prendere dall’effetto farfalla, dalla teoria del caos e dalla superstizione dei piccioni: tanto, “come puoi essere sicuro che anche tu esisti? Tu non esisti. Nemmeno io. Viviamo nell’immaginazione di un bambino di nove anni”.
Mr. Nobody è tutti e nessuno al tempo stesso, un’illusione, il prodotto dei propri sogni. È amore, speranza, paura, vita e morte. Questo è senza dubbio il personaggio più complesso che abbia mai interpretato. È stato complicato mantenere tutte le sue vite concentrate in un unico personaggio senza perdere me stesso. Jared Leto
Amelia (TR)
Centro Studi U.I.L.T. – Sede Nazionale
Via La Valle, 3
Proiezione speciale
in collaborazione con Unione Italiana Libero Teatro
Sabato 28 maggio – ore 21.00
MR. NOBODY
Un film di Jaco Van Dormael
Con Jared Leto, Diane Kruger, Sarah Polley, Rhys Ifans, Juno Temple
durata 138 min. – Canada, Belgio, Francia, Germania 2009 – v.o.sott.it.
Il film non è mai stato distribuito in Italia
Il film è diviso in quattro periodi temporali che spiegano l’esistenza di Nemo Nobody un uomo di 118 anni destinato a morire in un momento predefinito in una civiltà di immortali: la nascita e l’infanzia di Nemo, la sua adolescenza nel conflitto familiare dei genitori, l’età adulta in cui si dipanano le possibilità di legarsi ad una donna diversa e il Mr. Nobody nel futuro che sta per morire in uno scenario fantascentifico che ricorda la struttura narrativa del Truman Show. L’evento attira i media ed un giornalista cerca di scoprire la sua storia, però lui fatica a ricordare credendo di avere 34 anni in un corpo da ultracentenario. L’ipnosi spiana i suoi percorsi inconsci e vive tutte le varie possibilità che poteva avere effettuando scelte differenti. Un miscuglio di realtà e finzione dove il colore visivo di questa alchimia cambia e mentre nella prima locuzione non è possibile tornare indietro nel gioco delle opportunità della finzione tutto può tornare in essere.
Mr. Nobody ebbe la sua anteprima mondiale alla 66ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove ricevette il premio Osella e il Biografilm Lancia Award.
La pellicola fu acclamata dalla critica cinematografica e ricevette sei premi Magritte, tra cui miglior film e miglior regia per Van Dormael. Pubblicato nelle sale del Belgio il 13 gennaio 2010, vi riscosse uno dei maggiori incassi dell’anno. Sin dalla sua pubblicazione originale, Mr. Nobody diventò un film di culto, noto per la sua filosofia e fotografia, con personaggi singolari e musiche di Pierre Van Dormael.
In questa sceneggiatura emozionante, che trasforma le riflessioni di Ilya Prigogine e Henri Laborit in cinema, Jaco Van Dormael ha costruito un lavoro straordinariamente audace intorno ad una polifonia narrativa ritmata da melodie popolari. Un lavoro importante, che potrebbe ricevere, come alcuni dei suoi predecessori (si pensi a 2001: Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, martirizzato alla sua uscita), giudizi molto contrastanti. Sconcertante, sì, ma affascinante, ricco sia esteticamente che intellettualmente, colmo di momenti magici, se non antologici, Mr. Nobody merita la sua decorazione fantascientifica. Questo incubo surreale è ormai diventato parte del nostro patrimonio artistico. Nicolas Crousse, Le Soir
Non si può tornare indietro, per questo è difficile fare una scelta, ma fin quando non si sceglie nulla… Tutto è possibile. Jared Leto
Non ho paura di morire, ho paura di non aver vissuto abbastanza. Bisognerebbe scrivere sulle lavagne di ogni scuola: “La vita è un parco giochi o nulla”.
Negli scacchi è chiamato Zugzwang quando l’unica mossa possibile è quella di non muovere.
NOTE
La sala dove sarà proiettato il film si trova vicino la Chiesa di Sant’Angelo, poco distante dal Teatro Sociale di Amelia.
Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione