E se fossi proprio io la centesima scimmia? Se fosse proprio il mio il piccolo passo che, sommato a quelli di tutti gli altri, fa avvenire il cambiamento?
Nell’esperimento della centesima scimmia succedeva una cosa particolare: in una popolazione di scimmie, distribuita su un arcipelago di isole, al raggiungimento di una certa soglia (appunto la cosiddetta “centesima scimmia“), una capacità (in particolare quella di lavare le patate trovate nella sabbia prima di mangiarle) diventava, quasi magicamente, patrimonio collettivo, una specie di eredità collettiva, elemento di una coscienza collettiva junghiana.
Come dire: serve una quota minima di coscienza ma, raggiunta quella quota, magicamente questa capacità, questa conoscenza, questo stato di coscienza diventa universale.
Questo esperimento dimostra come pochi individui possano influenzare l’intero pianeta attraverso uno spazio-tempo che, come disse Einstein, “sono modi in cui pensiamo e non condizioni in cui viviamo”.
Per questo quando ci sembra che il nostro sforzo non serva a niente, che sia troppo difficile che le cose cambino, facciamo la nostra parte senza calcolo, senza paura, senza esitazioni, come se tutto dipendesse da noi.
Quanto più capisci te stesso, tanto più capirai il mondo. (Paulo Coelho)
Amelia (TR)
Sala comunale F. Boccarini
P.zza Augusto Vera, 10
Domenica 10 aprile – ore 18.00
LA CENTESIMA SCIMMIA
Un film documentario di Marco Carlucci
Durata 80 min. – Italia 2015
Sarà presente il regista Marco Carlucci
Realizzato in collaborazione con Monia Benini, Carlo A. Martigli, Alberto Medici e con il contributo di economisti, scrittori, giornalisti, blogger, europarlamentari, giuristi, associazioni umanitarie e cittadini europei, è il contro-racconto dell’attuale crisi finanziaria e sociale vista in un’ottica opposta a quella istituzionale, un punto di vista che mette in guardia la gente comune nei confronti della propaganda che da anni ripete il mantra di un prossimo miglioramento delle economie.
Il video incarna la visione sociale del cittadino, alternata dalle sconvolgenti dichiarazioni degli esperti e di quei pochi politici europei che mettono in discussione il ruolo della Banca Centrale Europea, della finanza speculativa e delle banche fiancheggiatrici.
È in questo clima che appare Hub, a rappresentare la protesta e l’esigenza di una reale democrazia. Hub è un nome fittizio, eloquente ed emblematico, dietro il quale si cela un misterioso blogger, che si materializza nei luoghi più disparati, davanti al Parlamento Europeo o al centro delle proteste popolari in Spagna, Grecia ed Italia.
Hub è il pensiero contro, informato e libero, che aiuta a comprendere le trame dei nuovi padroni del mondo, e mostra come sia un diritto e un dovere di ciascuno difendersi e provare a ribaltare tale logica dispotica.
“La centesima scimmia” è un documento senza confini, che concede spazio e voce alle teorie alternative al dogma dell’austerity, al ruolo centrale della Germania e alle soffocanti ricette economiche imposte dai governi ai cittadini, come se fossero l’unica via d’uscita. Con tutto il dramma derivante dalla perdita del lavoro, della casa, della dignità e di ogni futuro. In un mix di forza e di passione, “La centesima scimmia” mostra l’Europa dei popoli, uniti oggi sotto il tallone oppressivo della finanza e delle banche, l’altra Europa.
“… stanno uscendo allo scoperto ora, amano annunciare cosa stanno per fare, adorano la paura che esso può creare. È come la bassa modulazione nel ruggito di una tigre che paralizza la vittima prima del colpo. Inoltre, la paura nei cuori delle masse risuona come un dolce inno per il loro signore“. (Capire la propaganda, R. Winfield)
“Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità. Disonesto è colui che cambia la verità per accordarla al proprio pensiero“. Proverbio Arabo
NOTE
Ingresso con tessera OV 2016 e sottoscrizione
Graph Roberta Boccacci