Parole e immagini

Come all’inizio di luglio, torna per due settimane l’arena cinematografica organizzata dall’ass. Oltre il Visibile al Chiostro di San Francesco (Amelia, P.zza Augusto Vera, 10), questa volta arricchita da un’importante serie di incontri e presentazioni di libri.

In caso di brutto tempo gli eventi si terranno nell’adiacente Sala F. Boccarini. L’iniziativa è in collaborazione con il Comune di Amelia, Ass.to alla Cultura. Qui sotto il programma dettagliato.

 

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Amelia (TR)

Chiostro di San Francesco

P.zza Augusto Vera, 10

Parole e immagini

Serate di musica, libri e cinema d’autore

 

Venerdì 22 agosto – ore 18.00

 Il risveglio spirituale

 Conferenza e presentazione del libro

 Vibrare altrove (Verdechiaro Edizioni, 2014)

 con l’autore Carlo Dorofatti (ingresso gratuito)

L’energia sessuale costituisce almeno il 90% della nostra energia vitale complessiva: energia umana, divina e creatrice, l’energia per eccellenza. Questo libro tratta di una conoscenza indispensabile, senza considerare la quale, in forma concreta nella propria vita, nessuna realizzazione spirituale autentica, nessun risveglio, potrà mai accadere.

 

A seguire: Cine-Cena vegetariana (offerta libera)

Ore 21.00 Proiezione di

Samsara

 Un film di Pan Nalin

 Germania 2001, 138 min. – Vers. orig. sott. ITA

Un monaco buddista che dopo essere stato per 3 anni, 3 mesi, 3 settimane e 3 giorni in eremitaggio, viene riportato alla “vita” dai suoi compagni. E da allora comincia ad avere dubbi sulla strada da intraprendere.

Pan Nalin ha lottato sette anni per realizzare il film, soprattutto per girare nel Ladakh. La troupe, formata da quindici persone di nazionalità diversa, è stata molto motivata e appassionata durante la realizzazione, avendo a disposizione anche lezioni di yoga e trattamenti olistici ayurvedici. Lo stesso regista ha ribattezzato la sua cinematografia in “zenematografia”.

La situazione politica locale però era molto tesa, rischiando di compromettere il progetto: tre monaci furono uccisi dai militari del Kashmir e fu introdotto il coprifuoco. Successivamente le inondazioni hanno ritardato le riprese e la troupe soffriva per via dell’altitudine.

Nonostante questo, la fede nel progetto da parte della troupe e del cast ne ha permesso il proseguimento.

 Come si può impedire ad una goccia d’acqua di asciugarsi?

 

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Sabato 23 agosto – ore 21.00

 Neil Young: Heart of Gold

 Un film di Jonathan Demme

 USA 2006, 103 min. – Vers. orig. sott. ITA

Nella primavera del 2005 a Young viene diagnosticato un aneurisma al cervello. Il compositore si butta allora nella scrittura di un nuovo album “Prairie Wind”. L’intervento chirurgico riesce con successo e nell’estate dello stesso anno viene organizzato un concerto a Nashville che si è già deciso di riprendere.

Da questo inedito capolavoro del regista Jonathan Demme esce un ritratto dell’artista come non è stato mai visto prima d’ora, un’occasione per scoprire qualcosa della vita di Young attraverso ricordi, sensazioni ed incontri.

È più un omaggio da amico questo che non un documentario. Ci si legge il desiderio di far emergere dalle immagini l’interiorità di un uomo che ha visto in faccia la morte e che proprio per questo può ancor meglio cantare la vita o le vite dei protagonisti delle sue canzoni vecchie e nuove.

 È meglio bruciare subito che spegnersi lentamente.

Neil Young

 

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Venerdì 29 agosto – ore 18.30

  Presentazione del libro

 Marguerite (Neri Pozza, 2014)

Con l’autrice Sandra Petrignani

Un romanzo struggente che dalla biografia di Marguerite Duras, l’autrice de L’Amante, trae tutto quello di cui la letteratura si nutre: l’amore, la passione, l’inganno, gli slanci del cuore e i rimpianti della vecchiaia.

(ingresso gratuito)

A seguire: Cine-Cena vegetariana (offerta libera)

Ore 21.00 Proiezione di

 Hiroshima mon amour

 Un film di Alain Resnais

Francia 1959, b/n, 91 min. – Vers. orig. sott. ITA

Il soggetto e la sceneggiatura sono della scrittrice Marguerite Duras, candidata all’Oscar alla migliore sceneggiatura originale nel 1961.

Un architetto giapponese e un’attrice francese trascorrono assieme un’intensa notte di passione. Da quel rapporto prende il via quella che sembra destinata ad essere una storia d’amore a lieto fine. Improvvisamente, quanto inevitabilmente, iniziano ad affacciarsi gli spettri del recente passato. Spettri che investono soprattutto la fragile ragazza parigina.

Il film è noto come una delle prime opere della Nouvelle Vague e per l’uso innovativo dei flashback. È stato presentato in concorso al 12º Festival di Cannes. Fotografia di Sacha Vierny e Michio Tanasaki, musiche di Giovanni Fusco e Georges Delerue. Una data nella storia del cinema.

 

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Sabato 30 agosto – ore 21.00

 Nebraska

 Un film di Alexander Payne

USA 2013, 115 min. – Vers. orig. sott. ITA

Woody, un anziano del Montana, scappa ripetutamente di casa nel tentativo di raggiungere il Nebraska dove è convinto di ricevere un ricco premio della lotteria. Preoccupati dal suo stato mentale, i familiari dibattono a lungo sul metterlo o meno in una casa di cura, fino a quando, uno dei due figli decide di accompagnare il padre in questo folle viaggio. Lungo il tragitto i due si fermano un paio di giorni nel piccolo villaggio natale di Woody dove, sotto gli occhi del figlio, ripercorre il suo passato.

Una ballata folk sulla strada tra dramma e commedia, un’indicazione lirica verso le radici e verso i padri. Presentato in concorso alla 66ª edizione del Festival di Cannes, il film ha ricevuto il premio per la Miglior interpretazione maschile attribuito all’attore Bruce Dern.

 

 Per gli eventi cinematografici: ingresso con tessera OV 2014 e sottoscrizione