Ninì Tirabusciò

Un piccolo grande omaggio alla città di Amelia nel mondo del cinema…

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Oltre il Visibile, in collaborazione con l’ass. CisternArt e con l’ass. Amici del Rio Grande, proietterà uno dei film che ha scelto proprio il capoluogo amerino come location privilegiata per il set cinematografico: Ninì Tirabusciò, la donna che inventò la mossa, un film del 1970, scritto e diretto da Marcello Fondato.

La trama è nota: Maria Sarti ai primi del secolo le tenta tutte per diventare un’attrice di prosa, finché la fame la spinge a cantare in un cabaret napoletano. È lì che inventa il famoso colpo d’anca poi passato alla storia come “la mossa”. Ne segue un processo per oscenità e il trasferimento a Torino, dove Maria conosce amori e finezze di intellettuali, ma poi torna a esibirsi con la “mossa”…

Liberamente ispirato alla vita di Maria Campi, la diva di varietà, celebre per aver inventato il celebre movimento d’anca chiamato “mossa”, il film racconta anche quindici anni di vita e cronaca italiana, dall’omicidio di Umberto I da parte di Gaetano Bresci fino allo scoppio della Grande guerra.

Monica Vitti mattatrice protagonista tra molti nomi celebri del nostro teatro; nel cast c’è anche Lino Banfi, che fornisce una gustosa interpretazione-citazione di Nicola Maldacea, cabarettista e attore molto noto e attivo nel primo Novecento.

Il film è stato in parte riadattato ad opera dell’ass. CisternArt, e ha la particolarità di inframmezzare le immagini dell’Amelia “di un tempo” con quelle della città odierna.