Flussi cinematici e visionari, performance dal vivo e suggestioni visivo sonore
Consueto fine settimana ricco di eventi musicali e cinematografici, questo organizzato da Oltre il Visibile!!!
Con la Rassegna Il linguaggio dei sogni si sono voluti abbinare flussi cinematici e visionari, performance dal vivo e suggestioni visive e sonore.
Si parte venerdì 10 maggio, ore 21.30, c/o la Sala “Flavio Boccarini” di Amelia, con la proiezione diMulholland Drive, il film capolavoro del 2001 scritto e diretto da David Lynch.
Film astratto, con una straordinaria potenza visiva, è nello stesso tempo affascinante e disturbante: difficile trovare una chiave di lettura razionale. E difficile descriverlo. Seguendo il linguaggio dei sogni voluto dal regista, bisognerebbe limitarsi a viverne le emozioni.
I Cahiers du cinéma lo hanno prima eletto miglior film del 2001, poi miglior film della decade 2000-2010. Nominato all’Oscar per la miglior regia di Lynch nel 2002; Palma d’oro per la miglior regia a Cannes 2001.
Di interpretazioni sul film ce ne sono tante (freudiane, strutturaliste, surrealiste…): nel nostro caso la presentazione del film sarà affidata alla maestrìa di Francesco Patrizi, critico cinematografico.
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La Sala dello Zodiaco di Palazzo Petrignani sarà la cornice ideale per la serata evento del giorno dopo, sabato 11 maggio, ore 21.30, con la performance dal vivo dal titolo Flow Signs, ad opera di Theo Allegretti e Francesco Giannico.
Theo Allegretti, pianista e compositore, si colloca nell’ambito del jazz contemporaneo, mentre Francesco Giannico è un musicista elettroacustico e video-artista: sabato sera daranno vita a una performance che ci trascinerà dentro un unico flusso cinematico, visionario e sonoro.
L’utilizzo atipico, improvvisativo e intuitivo del pianoforte, calato all’interno di atmosfere ambient e minimali, impreziosite da tratti di jazz contemporaneo, si muoverà alla ricerca di una commistione con gli interventi messi in gioco dall’altro artista, che si concretizzano in ri-processamenti in real-time di materiale sonoro, atmosfere dilatate realizzate grazie all’ausilio dei pads, glitch, crepitii, scricchiolii e suoni della memoria.
Questa estetica fluttuante realizza un idioma comune ricercando indistinte connessioni tra il sé e l’ambiente in un luogo lontano senza tempo.
La performance sarà accompagnata da videoproiezioni realizzate dagli stessi artisti che, senza ricalcarle pedissequamente, rievocano e rimarcano le suggestioni sonore.
Lo spettacolo sarà preceduto da una cena buffet bio-vegetariana a cura di Az. Agr. Contropodere, che si potrà gustare c/o il Pianeta Verde di Amelia (Via Garibaldi, 28), a partire dalle ore 19.45.
Per tutti gli eventi entrata con tessera Oltre il Visibile 2013 e piccola sottoscrizione.