Rassegna cinematografica d’autore per celebrare la Giornata Mondiale dell’acqua

Il 22 e 23 marzo 2013 Oltre il Visibile promuove Sguardi sull’acqua, una rassegna cinematografica d’autore pensata per celebrare la Giornata Mondiale dell’acqua (c/o la Sala Boccarini di Amelia, con inizio alle ore 21.00).

La Giornata Mondiale dell’Acqua è una ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e cade regolarmente ogni 22 marzo: rappresenta ormai un importante momento per sensibilizzare l’attenzione del pubblico sulla questione dell’acqua nella nostra epoca, con occhio di riguardo all’accesso all’acqua dolce e alla sostenibilità degli habitat acquatici.

 Amelia, Sala Boccarini – P.zza Augusto Vera, 10 – Ore 21.00

 Venerdì 22 marzo si parte con un film d’arte e rigorosamente d’autore: Giochi nell’acqua(Gran Bretagna, 1988), una commedia nera (che sfiora il sublime) del grande cineasta Peter Greenaway.

In breve, tre donne di generazioni diverse – nonna, madre, figlia – eliminano per insofferenza o per noia i propri mariti: tutti decessi dolci, acquatici (con la complicità di un pretore, loro amico e corteggiatore, fanno passare quelle morti per accidentali).

Nel raccontare moralmente questa storia amorale, il regista più dandy e perverso del cinema britannico ha fatto una commedia nera che si trasforma in dolente tragicommedia, impregnata di umorismo, ironia ed efferata dolcezza, giocando con i numeri, gli insetti, il sesso, i cadaveri, la solidarietà femminile (nella colonna sonora un Mozart sublime).

Per l’occasione il film sarà introdotto dal critico cinematografico Francesco Patrizi.

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 Sabato 23 marzo sarà la volta di The Well – Voci d’Acqua dall’Etiopia, il documentario di Paolo Barberi e Riccardo Russo, che ha partecipato a ben 80 festival in giro per il mondo e ha ottenuto ben 22 premi a livello internazionale (è stato il documentario italiano più premiato della scorsa stagione).

Saranno presenti gli autori, accompagnati da alcuni rappresentanti del Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua Pubblica, per un saluto al pubblico presente in sala.

The Well – Voci d’Acqua dall’Etiopia è interamente girato nel Corno d’Africa, una regione del mondo che è ciclicamente sconvolta dalla siccità.

Qui, nelle aride distese dell’Oromia, a Sud dell’Etiopia, ogni anno quando la stagione secca è al culmine i pastori Borana si raccolgono con tutti gli animali attorno ai loro secolari pozzi “cantanti”, opere umane spettacolari per la loro grandezza.

Mentre nel mondo intero l’accesso all’acqua potabile non è ancora considerato un diritto umano fondamentale, i Borana meritano una particolare attenzione per la loro straordinaria capacità di garantire un accesso generale ai loro pozzi senza nessuno scambio di denaro in una delle regioni più aride del pianeta.

E’ come se in questa remota regione del pianeta l’acqua fosse il simbolo di elemento unificante e pacificatore persino tra gruppi di etnie differenti, spesso in conflitto tra loro.

Attraverso l’interazione con alcuni personaggi del luogo il film ci accompagna alla scoperta di un modello di gestione idrica che consente ancora oggi ai Borana di gestire la poca acqua a disposizione come un bene e un diritto di tutti, in una delle regioni più aride della terra abitata.

“Quando è nato questo progetto” – affermano gli autori Paolo Barberi e Riccardo Russo – “era il 2008 e in Italia ci trovavamo nel pieno del dibattito referendario sull’acqua. Noi siamo partiti cercando un esempio che potesse, sia pur simbolicamente, rappresentare questo dibattito. Lo abbiamo trovato nel sud dell’Etiopia dove i Borana hanno una peculiare modalità di gestire l’acqua. Per loro non è solo una risorsa ma è un diritto fondamentale dell’essere umano. L’occasione di questo riconoscimento – concludono gli autori – ci permette di portare avanti uno dei nostri obiettivi, ovvero sostenere e iniziare una campagna per il ripristino di un pozzo cantante tradizionale nell’area di Erder in Etiopia dove il documentario è stato girato”.

Entrata con tessera oltrevisibile 2013 e sottoscrizione